venerdì 6 settembre 2013

Lo scempio dei conti pignorati blocca aziende


re: pignoramento conto corrente 

Gruppo: it.economia.banche
... proprio il conto corrente. può essere (impropriamente), comunque giuridicamente, per quanto riguarda il conto corrente, ciò che è sottoposto al pignoramento è ...un pignoramento per € 1.000 ed alla data della notifica sul conto ci sono € 500 e dopo due giorni arriva un bonifico di € 500, tu (banca) a quel punto sei tenuto ...
25/09/09 di Max max - 11 post di 5 autori 28 visualizzazioni

Re: Il pignoramento presso terzi della pensione può essere effettuato ormai integralmente, con ...

Gruppo: legalit
M&Vdf defalco...@gmail.com legalit No però scusate, se i soldi stanno sul conto sono tutti pignorabili.Io pignoro sempre inps e conto corrente proprio perchè non si sa mai. Il giorno mercoledì 10 aprile 2013 15:57:34 UTC+2, avv. M&Vdf ha scritto: Il pignoramento presso terzi della pensione può essere effettuato ormai ...
15 apr di avv. M&Vdf - 4 post di 3 autori 471 visualizzazioni

Cautelarsi da pignoramento ingiusto 

Gruppo: it.diritto
... del fatto che ricevendo il pagamento dell' indennizzo su un conto corrente bancario intestato a suo nome i soldi presenti nel conto corrente (anche se provenienti... magari nel conto corrente, l' indennizzo può essere incassato solo in due modi assegno circolare non trasferibile intestato a mio fratello o bonifico bancario, ...
17/01/07 di piopio@yahoo.coms - 6 post di 4 autori 0 visualizzazioni

Re: Problemi con conto cointestato 

Gruppo: it.economia.banche
Però i soldi necessari a pagarlo sono disponibili sul conto a ... che facciamo, ti mettiamo nei casini o firmi un ordine di giroconto dal conto a al conto c? ...". ...capitare che tua sorella potrebbe intervenire anche se il "colpevole" fosse il marito: pur non di non farlo protestare, potrebbe disporre il bonifico anche se non direttamente coinvolta. ... Infatti, oltre al problema esposto sopra (giro volontario dal conto capiente a quello incapiente), potrebbero arrivare pignoramenti disposti da terzi.
20/03/11 di Vinicio Loncagni - 6 post di 4 autori 4 visualizzazioni

L’ora dei pignoramenti 

Gruppo: it.sport.calcio.roma
Con la Lazio, che aveva ricevuto un’ipoteca su Formello, e il Parma, a cui erano stati pignorati i crediti, siamo a sei società in totale. ... L’impressione è che il sistema politico non si renda conto della gravità della crisi di un settore che pure, se è vero il dato fornito ieri a Berlusconi dal presidente della Figc Franco Carraro, ...
29/04/04 di Bastet - 4 post di 2 autori 0 visualizzazioni

Re: Differenza tra decreto ingiuntivo mobiliare ed immobiliare 

Gruppo: it.diritto
Dopo aver ottenuto il titolo si procede al pignoramento, cioè ci si soddisfa sui beni del debitore per ottenere, dopo averli monetizzati tramite la vendita ... conoscerne esattamente anche il conto corrente di appoggio (e nel caso in cui abbia la disponibilità di questo numero di conto corrente, sul quale magari non siano ...
28/11/02 di Alberto BOZZO - 2 post di 2 autori 2 visualizzazioni

re: pignoramento crediti verso terzi 

Gruppo: it.discussioni.commercialisti
mail.it> wrote: grazie a stunat e a filo per le risposte. filo non capisco bene cosa intendi con "se invece il debitore pignorato si astiene dal eseguire alcuna ... se nascono nuovi debiti verso del terzo pignorato. nel mio caso la banca ha già risposto a equitalia dicendo che sul conto c'era 60..e ha provveduto a versarli entro i 15 ...
04/12/09 di filo - 5 post di 3 autori 3 visualizzazioni

re: pignoramento presso terzi 

Gruppo: it.economia.banche
hereticus he...@fast.com it economia banche il 03/02/2010 20:57, LucaS ha scritto: da me, una volta resa la dichiarazione e fatto l'eventuale bonifico, il conto viene... solo nel caso in cui è soddisfatto l'intero credito pignorato. negli altri casi la giurisprudenza è concorde, ogni ulteriore somma pervenuta sul conto pignorato...
04/02/10 di Hereticus - 20 post di 6 autori 15 visualizzazioni

Re: Amministratore revocato (lungo) 

Gruppo: it.diritto.condominio
... litigavano su chi dovesse prendere il suo posto, mentre questi ancora continuava ad inzuppare il biscottino. solo dopo situazioni drammatiche (pignoramento ...Non si può inserire la regola che dal conto corrente condominiale l'amministratore può prelevare i soldi attraverso due soli meccanismi: a) bonifico bancario ...
23/08/02 di vegeta - 21 post di 6 autori 3 visualizzazioni

r: [legalit] pignoramento presso terzi 

Gruppo: legalit
... dell'ente di riscossione divengono pignorabili…. prima di passare alla tesoreria comunale. su questo punto c�è giurisprudenza discordante però. io viceversa ...conto di pietro luca raciti inviato: venerdì 23 ottobre 2009 18.18 a: leg...@googlegroups.com oggetto: [legalit] pignoramento presso terzi cari colleghi/e vanto ...
23/10/09 di f.zannini - 3 post di 3 autori 130 visualizzazioni

MALAburocraziaNO - La Vendetta della Esattoria Esazione Tributi SpA 

Gruppo:it.discussioni.consumatori.tutela
Il giorno 30 Marzo 1999 alle ore 11:30 come si legge nella copia dell'atto di pignoramento, credo e spero un atto ufficiale, (dove in due differenti pagine cambio nome, in una sono Arturo, in un'altra divento Salvatore con tra parentesi qualcosa di assolutamente illeggibile, su un atto pubblico, emesso da un Pubblico Ufficiale,.... conto della credibilità di cui può godere un pubblico ufficiale che pasticcia gli atti pubblici, inventandosi nomi diversi per ogni pagina dell'atto di pignoramento...
07/04/99 di Capricorno - 1 post di 1 autore 0 visualizzazioni

Esattoria Esazione Tributi - L'ARROGANZA OPPRESSIVA SENZA CONTROLLO 

Gruppo: it.reticiviche.bologna.tutelacons
Non sarò stato chiaro, perché si è attaccato al campanello, così se qualcuno nel vicinato ancora non sapeva che ero stato 'PIGNORATO', ne sarà venuto a ... più che mai) certo, considerando l'altissima percentuale di errori che Esatri accumula su un unico utente, che tale bollettino sia stato spedito ad un indirizzo sbagliato, ....conto della credibilità di cui può godere un pubblico ufficiale che pasticcia gli atti pubblici, inventandosi nomi diversi per ogni pagina dell'atto di pignoramento...
08/07/99 di Programmatore - 1 post di 1 autore 0 visualizzazioni

re: pignoramento presso terzi e recesso 

Gruppo: it.diritto
... dato che non si tratta del resto che ti dà il giornalaio, basta pignorare il conto corrente dopo il versamento delle somme. e se caio indica un conto alle cayman o ...ha un rapporto di conto corrente presso un istituto di credito si porta l'assegno lì, lo si gira per l'incasso alla banca e lo incassa lei rimettendo le somme sul conto.
17/01/10 di Gabriele - 17 post di 3 autori 19 visualizzazioni

Re: PIP... ma conviene...? 

Gruppo: it.economia.fondicomuni
Io non voglio prendere le difese di nessuno, ma se rileggi attentamente quello che ho scritto, vedrai che parlavo di caricamenti sul primo versamento e questi vengono... Sì e no, nel senso che un cliente cinquantacinquenne o quasi sessantenne con figli a carico può anche far conto di aprire un pip/fp pef ciascuno, dedurre i ... Certo, così come esiste la tutela dal sequestro e dal pignoramento, ma questo centra poco con chi si lamenta perchè al termine del piano può prendere al ...
16/01/03 di Dom - 9 post di 4 autori 1 visualizzazione

Re: Il mio pensiero sul blitz Bersani 

Gruppo: it.discussioni.ingegneria.civile
Poi ti faccio notare che su ogni conto corrente si paga anche l'imposta di bollo (ovvero tasse) ... moltiplicala per milioni di conti correnti in più = Tasse in più per molti cittadini ... Ti garantisco che se consegni il lavoro a 10 clienti e chiedi di pagarti col bonifico appena possono, sicuramente ci sarà qualcuno che farà andare il ... In merito ai pignoramenti, hai mai provato? che risultati hai avuto? dopo quanto tempo sei riuscito ad incassare qualcosa? quanto ti è costato in termini di tempo ...
03/07/06 di Alding - 42 post di 17 autori 0 visualizzazioni

Re: Cosa si puo' fare 

Gruppo: free.it.religioni.scientology
Leggendo qua e la mi sono reso conto che ci sono persone in questo gruppo che sono insoddisfatti di Scientology e in particolare della org di Milano. ... compilare un rapporto basato su fatti accaduti e dimostrabili di ingiustizie commesse in un gruppo di Scientology a discapito in genere di qualche malcapitato. .... Per fare scientology servono dai 150.000 euro ai 300.000 (dfipende dal livello di caso ) e una forte capacità di annullare la propria autodeterminazione , conoscenza per sostituirla con la tech di ELREICH salute ( segue bonifico Polca). ... Il 90 % delle persone su OT , hanno seri problemi economici con banche e pignoramenti in corso !
09/06/06 di xenu2006 - 100 post di 16 autori 2 visualizzazioni

Re: Un vostro consiglio/parere. 

Gruppo: it.discussioni.energia
... il bonifico di rimborso viene mandato subito e non richiede alcun sollecito [uno si accorge del fatto solo dopo avere letto l'estratto conto bancario il mese dopo e non ... Ed e' per questo che ENEL e' ricorso a tutti i mezzi, sabotando senza scrupoli e gravemente la liberalizzazione della attivita' di rivendita (peggio su questo fronte ha ... Nota: anche AEEG pero' ha perso un punto: quando scrivono che i dati mancanti si potevano "ricostruire", non tengono conto che si trattava di milioni di ...altrimenti non potendo fatturare in modo corretto (e con ENEL che gia' dopo poche settimane pretendeva il pignoramento per essere pagata) rischiava di non ...
5 giu di Roberto Deboni DMIsr - 7 post di 3 autori 8 visualizzazioni

Tu vuò fà l'amerikano 

Gruppo: it.hobby.umorismo
Solo lui potrebbe raccontare la storia del conto in banca del governo Usa in Italia presso Bnl: «Tu vuo' fa' 'o napulitano / 'pulitano, 'pulitano. ... vecchi valori di James Stewart ma emulo piuttosto di «Totò truffa», il conto viene tenuto infatti sempre in rosso, per sbertucciare i pignoramenti per le cause di lavoro perdute. ... Da versare con bonifico a una società privata alla quale il governo Usa ha dato l'incarico di procedere alle notificazioni previste dalla Convenzione dell'Aja sul territorio ...
01/05/05 di Zio Fitzcarraldino II° - 7 post di 3 autori 0 visualizzazioni

Re: Il kit di firma digitale più economico 

Gruppo: it.comp.sicurezza.crittografia
La dimora abituale mi sembra sufficiente per il pignoramento delle cifre in questione. d'accordo ma posso andare a vivere altrove senza cambiare residenza No, ...solo tirar su il telefono e chiamare l'altra banca chiedendo se quel determinato conto ha fondi disponibili per coprire un determinato assegno o bonifico a me ...
10/07/07 di Guglielmo Troiano - 42 post di 10 autori 3 visualizzazioni

Nuovo pignoramento presso terzi (cc bancari)

La legge di Stabilità 2013 ha apportato significative modifiche al procedimento del pignoramento presso terzi che interessano sin da subito gli operatori.
Le modifiche incidono in particolare sugli artt. 543, 547, 548 e 549 del codice di procedura civile e si possono così riassumere:
l'atto di pignoramento dovrà contenere l'indicazione dell'indirizzo di posta elettronica certificata del creditore procedente;
la dichiarazione del terzo di cui all'art. 547 c.p.c. - ove non si tratti di crediti per i quali è prevista la comparizione del terzo - potrà essere trasmessa anche a mezzo PEC e non più solo a mezzo raccomandata a.r.;
se il pignoramento riguarda crediti di cui all'art. 545, terzo e quarto comma [somme dovute a titolo di stipendio, salario o di altre indennità relative al rapporto di lavoro, o di impiego comprese quelle dovute a causa di licenziamento] quando il terzo non compare all'udienza stabilita, il credito pignorato, nei termini indicati dal creditore, si considera non contestato ai fini del procedimento in corso e dell'esecuzione fondata sul provvedimento di assegnazione, e il giudice provvede a norma degli artt. 552 e 553 c.p.c. [rispettivamente, assegnazione e vendita di cose dovute dal terzo e assegnazione e vendita di crediti].
Fuori dai casi precedenti (per i crediti di natura diversa da quelli sopra citati), quando in udienza il creditore dichiara di non aver ricevuto la dichiarazione, il giudice, con ordinanza fissa un'udienza successiva. L'ordinanza è notificata la terzo pignorato almeno dieci giorni prima. Se il terzo non compare alla nuova udienza, il credito pignorato o il possesso del bene di appartenenza del debitore, nei termini indicati dal creditore, si considera non contestato agli effetti e con le conseguenze di cui sopra [ai fini del procedimento in corso e dell'esecuzione fondata sul provvedimento di assegnazione, e il giudice provvede a norma degli artt. 552 e 553 c.p.c.].
Qualora ricorra una delle ipotesi di di cui ai punti subb. 3 e 4, il rimedio accordato al terzo per impugnare l'ordinanza [di assegnazione dei crediti, dice la norma dell'art. 548 modificato] è l'opposizione agli atti esecutivi (art. 617, primo comma, c.p.c.), ma solo se prova di non averne avuto tempestiva conoscenza per irregolarità della notificazione, o per caso fortuito o forza maggiore.
Se sorgono contestazioni sulla dichiarazione del terzo, il giudice dell'esecuzione li risolve, compiuti i necessari accertamenti, con ordinanza. Tale ultima ordinanza produce effetti ai fini del procedimento in corso e dell'esecuzione fondata sul provvedimento di assegnazione, ed è impugnabile nelle forme e nei termini dell'art. 617 c.p.c.
Le nuove disposizioni si applicano ai procedimenti iniziati successivamente all'entrata in vigore della legge, quindi dopo il 1 gennaio 2013. Quanto alle questioni interpretative ed alle ricadute applicative, vi sono alcune osservazioni da fare. E' ipotizzabile che la mancata menzione della PEC nell'atto di pignoramento notificata venga trattata alla stregua degli altri riti che prevedono l'obbligatorietà dell'indicazione della PEC negli atti, con sanzioni che si traducono in un aumento del contributo unificato da versare (art. 125 c.p.c per il processo civile, D. Lgs. 546/1992 per il processo tributario e D. Lgs. 104/2010 per il processo amministrativo).
Le norme novellate operano una distinzione tra la mancata dichiarazione del terzo e le contestazioni del creditore procedente sulla dichiarazione del terzo effettivamente resa.
Mancata dichiarazione del terzo
Dobbiamo distinguere due differenti ipotesi:
- crediti di cui all'art. 545, terzo e quarto comma [somme dovute a titolo di stipendio, salario o di altre indennità relative al rapporto di lavoro, o di impiego comprese quelle dovute a causa di licenziamento]: la mancata comparizione del terzo debitor debitoris rende il credito non contestato nell'ambito del procedimento esecutivo e consentirà l'assegnazione o la vendita con provvedimento giudiziale.
- per crediti diversi da quelli sopra citati, per i quali il terzo può effettuare la dichiarazione di quantità tramite comunicazione scritta da inviare nei successivi dieci giorni dalla notifica (termine non perentorio), ove il creditore procedente dichiari all'udienza di non aver ricevuto la dichiarazione del terzo, il giudice fissa con ordinanza una successiva udienza, l'ordinanza viene notificata al terzo dieci giorni prima e, nel caso di mancata comparizione all'udienza (non sarà quindi più possibile rendere la dichiarazione scritta), il credito si avrà per non contestato nell'ambito del procedimento esecutivo e ciò consentirà l'assegnazione o la vendita con provvedimento giudiziale.
Contestazioni sulla dichiarazione del terzo
Scompare il giudizio incidentale di accertamento dell'obbligo del terzo. Ove sorgano contestazioni sa parte del creditore procedente, il giudice le risolverà, compiuti i necessari accertamenti, con ordinanza. Detta ordinanza è impugnabile con il rimedio dell'opposizione ex art. 617 c.p.c.
Omessa incolpevole dichiarazione del terzo
In caso di mancata incolpevole dichiarazione, il terzo potrà sempre avvalersi del rimedio dell'opposizione ex art. 617, primo comma, c.p.c. per far valere il vizio di notificazione dell'atto, il caso fortuito o la forza maggiore.
Credito non contestato
Pone alcuni problemi la nozione di "non contestazione" del credito gravante sul terzo pignorato, ai sensi dell'art. 547 c.p.c. novellato. La norma aggancia il concetto della "non contestazione" all'individuazione del credito "nei termini indicati dal creditore".
Si osserva che nella prassi il creditore procedente difficilmente è in grado di indicare l'esatto ammontare delle somme dovute dal terzo debitor debitoris e sovente neppure riesce ad individuare il titolo del credito.
Vi è da chiedersi, allora, come si possa conciliare il meccanismo della "non contestazione" con la materiale assegnazione del credito dovuto dal terzo, se questo non è precisamente individuato.
Si è detto (Fabio Valerini) che, al fine di salvaguardare l'effettiva economia processuale del procedimento esecutivo che la novella si prefigge, l'espressione "nei termini indicati" vada letta nel senso che la non contestazione operi con riguardo al credito per il quale si procede esecutivamente.
Altra voce (Paolo Nesta) ha messo in luce le possibili difficoltà del giudice dell'esecuzione nell'assegnare il quinto (o altre frazioni, nelle ipotesi di tali limiti di pignorabilità) in assenza di una specifica quantificazione del credito.
Nella redazione dell'atto di pignoramento presso terzi, onde evitare eccezioni, è oltremodo consigliabile l'aggiornamento degli avvisi da dare al terzo, segnalando le conseguenze di legge della mancata o contestazione dichiarazione.
Attendiamo di leggere i primi provvedimenti di assegnazione e vendita dei Tribunali territoriali, successivi alle modifiche della Legge di Stabilità.
Riferimenti Normativi: Legge di Stabilità 2013 (L. 24.12. 2012 n. 228, G.U. 29.12.2012 - ART. 1, comma 20) - Artt. 543 e ss. c.p.c. - Artt. 617 e ss. c.p.c.
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In materia di processo esecutivo e, in particolare di pignoramento presso terzi, la Corte di Cassazione, con sentenza n. 5895/2012 ha precisato che l'ordinanza di assegnazione della somma non può essere impugnata. Il rimedio tipico esperibile avverso tale provvedimento resta dunque quello esperibile contro tutti i provvedimenti del giudice dell'esecuzione, vale a dire l'opposizione agli atti esecutivi ex articolo 617 Cpc. La terza sezione civile, nella parte motiva della sentenza ha spiegato che l'ordinanza di assegnazione emessa ai sensi dell'articolo 553 Cpc in favore del creditore che procede al pignoramento presso terzi, ancorché presupponga la necessaria verifica da parte del giudice dell'esecuzione dell'esistenza del titolo esecutivo e della correttezza della quantificazione del credito operata dal creditore in precetto, non ha alcuna attitudine ad acquisire valore di cosa giudicata, in quanto il giudice dell'esecuzione non risolve una controversia nei modi della cognizione con una decisione che fa stato tra le parti, ma esaurisce il suo accertamento nell'ambito della procedura esecutiva. La Corte ha così concluso spiegando che il rimedio tipico resta dunque quello esperibile contro tutti i provvedimenti del giudice dell'esecuzione, vale a dire l'opposizione agli atti esecutivi ex articolo 617 Cpc, che può riguardare non solo le irregolarità formali, ma anche i vizi sostanziali, attinenti alla stessa ordinanza oppure ai singoli atti esecutivi che l'hanno preceduta, a nulla rilevando l'orientamento giurisprudenziale che riconosce l'impugnabilità con lo strumento dell'appello dell'ordinanza di assegnazione, dal momento che essa deve ritenersi praticabile solo qualora l'ordinanza abbia assunto carattere decisorio per aver inciso su posizioni sostanziali di diritto soggettivo del creditore o del debitore. 

fonte S udio - C ataldi